Associazione no profit per la divulgazione e lo scambio di opinioni sulla psoriasi

 

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AIPA News

 

Tutti i Cittadini possono aiutare a finanziare il Progetto AIPA per la diagnosi e la cura della Psoriasi. Il Cinque per Mille per realizzare il progetto dell’Ecografo per i pazienti del Centro per la cura della psoriasi dell'Ospedale Perrino di Brindisi, necessario per diagnosticare subito I'artrite psoriasica . Il vostro contributo è essenziale per raggiungere l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da Psoriasi. Si invitano tutti coloro che fanno la dichiarazione annuale dei redditi (CUD, 730 ed UNICO), a destinare all’AIPA il 5x1000. Basta riportare il Codice Fiscale 91074390740 e firmare nel riquadro Finanziamento Enti di Promozione Sociale. Grazie per la Vostra sensibilità.

Il Presidente AIPA Guido Lupo

 

www.psoriasi360.itL’Associazione AIPA Italia, che non ha fini di lucro, è una iniziativa nata spontaneamente dalla volontà di numerosi pazienti del Centro di cura della Psoriasi dell'ospedale "A. Perrino" di Brindisi. L'AIPA svolge attività di volontariato, di divulgazione e scambio di informazioni aipa facebookrelative alla cura della psoriasi, dell’artropatia psoriasica e delle affezioni analoghe ad esse connesse, nonché la tutela delle persone affette da tale malattie, anche mediante leggi di iniziativa popolare, o proposte di legge a tutela di queste persone da parte dello stato, degli Enti locali, delle ASL e di ogni privato, il tutto finalizzato sempre a migliorare la qualità della vita degli associati. Il Centro di cura della Psoriasi di Brindisi è diretto magistralmente dal Dott. Massimo Travaglini, specialista affermato, che ormai da molti anni segue centinaia di pazienti psoriasici, provenienti da tutta la Puglia e da diverse altre città italiane, conseguendo e consolidando risultati positivi nella cura di questi pazienti. I successi raggiunti sono da attribuire non solo alla mirata terapia farmacologica ed al continuo aggiornamento del Dott. Travaglini, testimoniato dalla sua partecipazione a numerosi convegni internazionali, ma anche a quella grande empatia e fiducia che lo stesso medico riesce a instaurare con i pazienti e che certamente produce miglioramenti, vista la causa scatenante della patologia di carattere psicosomatica. Per questi motivi l'AIPA ha deciso di chiedere al Dott. Travaglini di assumere l'incarico di responsabile scientifico dell'associazione.

Oggi, la figura del Dermatologo sta assumendo sempre più un ruolo centrale nella gestione del paziente affetto da questa malattia, infatti, questo specialista si pone sempre di più al centro dell’interazione con altre figure specialistiche come l’internista, lo psicologo, lo psichiatra, il reumatologo. In definitiva è proprio seguendo le indicazioni del dermatologo che ciascuno può intervenire meglio sulla persona che soffre di una patologia considerata, ormai, non più solo cutanea ma sistemica.